Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oms, rifiuto dei vaccini fra le minacce alla salute globale 2019

Tra le 10 principali, i cambiamenti climatici e la resistenza agli antibiotici

Redazione ANSA ROMA

C'è anche la 'vaccine esitancy', la riluttanza o il vero e proprio rifiuto nei confronti dei vaccini, tra le minacce alla salute globale per il 2019. Lo afferma l'Oms, che fra le 'new entry' rispetto al 2018 vede anche i cambiamenti climatici e la resistenza agli antibiotici.
    "L'esitazione vaccinale - spiega - minaccia di far perdere i progressi fatti nei confronti delle malattie prevenibili. I vaccini sono uno dei modi più costo-efficaci contro le malattie, prevengono 2-3 milioni di morti l'anno e ne eviterebbero un altro milione e mezzo se le coperture aumentassero".

Tra le altre minacce individuate come prioritarie per quest'anno ci sono anche il climate change e la resistenza, oltre a delle 'vecchie conoscenze' come le malattie non trasmissibili, una pandemia globale di influenza, le crisi umanitarie dovute a guerre e catastrofi naturali, che coinvolgono 1,6 miliardi di persone, Ebola e altri patogeni letali, l'assistenza sanitaria insufficiente in molti paesi, la dengue e l'Hiv. Quest'anno, ricorda l'Oms, parte il piano strategico quinquennale elaborato per raggiungere l'obiettivo del 'triplo miliardo'. "Assicurare che un miliardo di persone in più abbiano copertura sanitaria universale, che un miliardo di persone in più siano protette dalle emergenze e un miliardo abbiano una salute migliore".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA