Una percentuale piccola ma significativa di bambini è affetta da malattia parodontale.
Alcune forme di malattia parodontale colpiscono la dentatura decidua (denti da latte) e appaiono sia in forma generalizzata che localizzata. Sono forme rare, spesso aggressive, di parodontite rapidamente progressive che hanno la tendenza di aggregarsi nelle stesse famiglie. La perdita di osso attorno a denti da latte coinvolge con maggior frequenza molari ed incisivi da latte.
Il fatto che ci sia una comparsa precoce delle manifestazioni cliniche della malattia parodontale suggerisce che gli agenti eziologici hanno provocato un livello di malattia clinicamente rilevabile in un periodo di tempo breve, probabilmente a causa di un alto livello di suscettibilità dell’ospite alla malattia parodontale. Importante in questi casi l’esclusione della presenza di malattie sistemiche che possano severamente alterare le difese dell’ospite e portare a una prematura perdita dei denti. All’esordio che può avvenire già a 4 anni, si rivelano moderati segni di infiammazione e moderato accumulo di placca e tartaro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
