(ANSA) - ROMA, 26 SET - I bebè più sensibili sono quelli che
diventeranno più altruisti. E' questo il risultato di uno studio
tedesco e statunitense realizzato dai ricercatori
dell'Università della Virginia e dell'Università di Lipsia che è
stato pubblicato sulla rivista scientifica Plos Biology.
Il comportamento altruistico, come aiutare una persona non
familiare che ha bisogno, è considerato una caratteristica
chiave della cooperazione nelle società umane. Tuttavia, la
nostra propensione a impegnarci in atti altruistici varia da
persona a persona (e varia dal donatore di un organo come un
rene alle persone antisociali). Gli studiosi hanno analizzato la
nostra capacità di reagire al vedere gli altri in difficoltà
(mostrando volti di paura). Le risposte misurate durante la
visualizzazione di volti paurosi a 7 mesi di età erano segnali
che predicevano il comportamento altruistico, un po' più in là
con la crescita, a 14 mesi (periodo in cui, secondo i
ricercatori, è possibile vedere per la prima volta il
comportamento prosociale). Lo studio conferma l'opinione secondo
la quale le competenze sociali che facilitano la cooperazione
emergano sin dai primi mesi di vita.