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Sanità: motocross in corsia in ospedale pediatrico Ancona

Progetto mototerapia con piloti Oddera e Massimo Bianconcini

Redazione ANSA ANCONA

(ANSA) - ANCONA, 10 NOV - Piccoli pazienti dell'ospedale materno-infantile Salesi di Ancona che sfrecciano emozionati nei corridoi in sella a moto elettriche condotte dai piloti di motocross freestyle Vanni Oddera e Massimo Bianconcini. E' accaduto oggi al reparto di Oncoematologia pediatrica del nosocomio per iniziativa dell'associazione Onlus Progetto Gaia, che ha voluto effettuare anche ad Ancona, come già sperimentato in altri ospedali pediatrici italiani una 'seduta' di mototerapia. "Non solo un momento di gioco - ha osservato il direttore generale degli Ospedali Riuniti Michele Caporossi, intervenendo all'iniziativa assieme alla responsabile del reparto Paola Coccia -, ma un modo per favorire il benessere dei piccoli pazienti che interagisce con l'approccio puramente medico". Realizzato dal Team Daboot di Oddera, accompagnato oggi anche da esponenti del Gruppo VR46 di Valentino Rossi, il progetto 'Freestyle Hospital' è ormai un appuntamento fisso negli ospedali Gaslini di Genova, Santa Margherita di Torino, Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Istituto Tumori di Milano per sostenere i ragazzi e le loro famiglie durante il percorso della malattia. Ha preso il via nel 2014 dopo una serie d'iniziative che Oddera aveva voluto dedicare ai disabili già a partire dal 2009. I due piloti oggi non si sono limitati a scorrazzare i piccoli ricoverati sulle loro moto, ma hanno anche eseguito piccole acrobazie saltando ostacoli 'umani' rappresentati da temerari infermieri del reparto che si sono prestati al gioco.
    Un'esperienza gioiosa ed emozionante, effettuata nel rispetto di tutte le norme igienico-sanitarie, che i pazienti e i loro genitori non dimenticheranno. (ANSA).
   

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