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Macchina tiene in vita fegato fuori dal corpo per 7 giorni

Macchina tiene in vita fegato fuori dal corpo per 7 giorni

Potrebbe rivoluzionare i trapianti, lo nutre e mantiene sano

ROMA, 14 gennaio 2020, 12:35

Redazione ANSA

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In futuro i trapianti di fegato potrebbero giovarsi di una nuova tecnologia: sviluppata una macchina che tiene in vita l'organo fuori dal corpo umano per ben una settimana (i protocolli clinici oggi in uso garantiscono solo 12 ore di vita all'organo dopo l'espianto) e che al tempo stesso rimuove dall'organo composti tossici e ne riduce lo stato infiammatorio, promettendo di renderlo ancora più sano prima del trapianto.
    Il risultato, ottenuto tra Policlinico Universitario di Zurigo ed altri centri di ricerca svizzeri, è stato reso noto sulla rivista Nature Biotechnology.
    L'equipe di scienziati, diretta da Pierre-Alain Clavien, lavora da 4 anni a questo apparecchio e lo ha testato prima su organi di maiale e poi su 10 fegati umani troppo danneggiati per essere utili al trapianto. La macchina mantiene in vita il fegato, lo tiene a una pressione simile a quella del corpo umano, lo ripulisce dalle tossine, gli fornisce ossigeno e nutrienti.
    Resta ovviamente da valutare se in futuro un simile apparecchio possa essere usato nella realtà clinica per consentire l'utilizzo di un maggior numero di organi da trapianto, infatti il tempo tra l'espianto dal donatore e la ricerca di un paziente idoneo a riceverlo è un fattore chiave per massimizzare l'utilizzo degli organi donati.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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