Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Oggi è la Giornata mondiale del cuore

Centinaia di eventi. a partire da Amatrice . In Italia 240.000 vittime l'anno

Redazione ANSA

- Infarto e ictus uccidono ogni anno 240.000 persone in Italia e rappresentano la prima causa di morte e invalidità.

    Eppure, sono anche le malattie che si possono meglio prevenire grazie a stili di vita e farmaci. A ricordarlo è la Giornata mondiale del Cuore che si celebra domenica 29 settembre all'insegna dello slogan "My hearth. Your hearth". Per l'occasione, centinaia sono gli eventi organizzati in Italia e nel mondo, a partire da Amatrice, quest'anno città simbolo della prevenzione.

    Le malattie cardiovascolari, ricorda l'Istituto Superiore di Sanità (Iss), "sono responsabili del 44% di tutti i decessi" e "chi sopravvive a un attacco cardiaco diventa un malato cronico.

    In Italia, "la prevalenza di cittadini affetti da invalidità cardiovascolare è pari al 4,4 per mille e il 23,5% della spesa farmaceutica è destinata al cardiovascolare". La prevenzione è aumentata negli ultimi anni, ma non è ancora abbastanza. "Se la pressione alta e un eccessivo consumo di sale sono ormai fattori di rischio noti, il colesterolo alto, l'obesità, il fumo, l'uso di sostanze eccitanti e un'inadeguata attività fisica restano ancora incredibilmente sottovalutate", spiega Michele Gulizia, direttore della Cardiologia dell'Ospedale Garibaldi-Nesima di Catania e presidente della Fondazione per il Tuo cuore dell'Associazione Medici Cardiologi Ospedalieri (Anmco).

    Soprattutto, però, aggiunge, "c'è ancora poca consapevolezza dell'importanza di controlli periodici". Di qui il progetto del Truck tour Banca del Cuore, "che anche quest'anno porterà in 30 città italiane screening gratuiti". Oggi e domani l'iniziativa farà tappa al Palazzetto dello sport di Amatrice.(ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA