Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Grecia nato il bambino con il Dna di tre genitori

Usata tecnica contro l'infertilità, pronte altre 24 donne

Redazione ANSA ROMA

In Grecia è nato un bimbo concepito grazie a una tecnica che utilizza il Dna di tre genitori, utilizzata per superare i problemi di fertilità della mamma. Lo riporta il sito della Bbc, che cita i medici coinvolti nella gestazione, secondo cui è la prima volta che questa metodologia, ideata per evitare che il nascituro abbia una malattia ereditaria che coinvolge i mitocondri, viene usata con successo invece per l'infertilità. In passato sono già nati bimbi 'con tre genitori' in Messico, per evitare la trasmissione di una malattia genetica dei mitocondri, e in Ucraina, anche in questo caso per un problema di infertilità ma utilizzando una tecnica diversa. Il bambino nato pesa 2,9 chili, precisano i medici, e sia il neonato che la mamma sono in buona salute. La tecnica consiste nell'estrarre il nucleo di un ovulo della paziente per trasferirlo in un ovulo di una donatrice sana da cui è stato tolto il materiale genetico ma non i mitocondri. ILa neomamma greca ha 32 anni ed è stata già operata due volte per endometriosi, oltre ad aver fatto quattro cicli di fecondazione assistita che però non hanno dato esito positivo. Nello studio sono state arruolate altre 24 donne e otto embrioni sono già pronti ad essere impiantati. "siamo molto orgogliosi di annunciare questa innovazione internazionale nella riproduzione assistita - spiega Panagiotis Psathas, presidente dell'Institute of Life di Atene dove è stata realizzata la gravidanza, mentre l'embrione è stato preparato dalla clinica spagnola Embryotools -, e ora siamo nella posizione di rendere possibile per le donne con multipli fallimenti nella fecondazione o con rare malattie genetiche mitocondriali avere un bambino sano".
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA