Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuova barriera spartitraffico NDBA supera il crash test

Simonini (AD Anas): "Ricerca e sviluppo per barriere sempre più sicure"

Redazione ANSA ROMA

Esito positivo per il crash test di una nuova barriera spartitraffico centrale in calcestruzzo interamente progettata da un team di ingegneri di Anas (Gruppo FS Italiane). Il test è stato eseguito a Bollate, in provincia di Milano, presso il CSI (Gruppo IMQ), Centro di Certificazione e Analisi comportamentale. Ha comportato il lancio di un mezzo pesante di 38 tonnellate ad una velocità di 65 km/h con un angolo di impatto di 20, e il lancio di un veicolo leggero (900 kg) ad una velocità di 100 km/h sempre con 20 di angolo d'impatto. Tutte le prove, propedeutiche all'ottenimento della marcatura CE, sono state superate con successo.

IL VIDEO DEL CRASH TEST


La novità di questa nuova barriera, denominata National Dynamic Barrier Anas (NDBA), è il 'W2', la larghezza operativa (il massimo spostamento della barriera in caso di urto) ottenuta con le prove di crash test. A seguito della suddetta prova, preso atto dei danni esigui riportati dalla barriera e dal mezzo pesante, Anas ha deciso di effettuare una prova unica nel suo genere, ossia rilanciare un altro mezzo di 38 tonnellate sulla stessa barriera incidentata. Aver superato brillantemente anche questa prova, ottenendo sempre un 'W2', significa poter disporre di una barriera in grado di resistere a due eventi incidentali contemporanei o immediatamente successivi, ipotesi che, seppur caratterizzata da un basso grado di probabilità, risulta pur sempre possibile. "Lo studio e la messa a punto di questa barriera - ha dichiarato l'Amministratore delegato di Anas Massimo Simonini - nasce dalla necessità di Anas di continuare il processo di ricerca e sviluppo per completare la gamma di barriere rendendole sempre più performanti e rispondenti alle esigenze della nostra rete stradale e autostradale. L'obiettivo - ha aggiunto - è innalzare i livelli di sicurezza degli utenti, riducendo anche i costi di installazione e la manutenzione dell'infrastruttura. L'esito positivo del crash test certifica che è un prodotto innovativo, unico, che permetterà di superare le tecnologie preesistenti, con anche una forte valenza commerciale sui mercati nazionali e internazionali".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie