ROMA - Svolta nella regolamentazione dell'importazione di pneumatici autocarro dalla Cina nell'Ue. Lo rende noto l'Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) precisando che sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea è stato pubblicato il Regolamento di esecuzione 2018/1579 della Commissione europea del 18 ottobre 2018 che istituisce i dazi antidumping definitivi sui pneumatici autocarro importati nell'Unione europea dalla Repubblica Popolare Cinese. A fare data da domani, saranno in vigore i dazi definitivi con gli importi proposti dalla Commissione europea in data 28 settembre, e approvati dal Comitato antidumping lo scorso 3 ottobre, che variano a seconda del produttore da un minimo di 42,73 euro a un massimo di 61,76 euro per pneumatico.
''Finalmente si aprono nuove prospettive per il futuro della ricostruzione - dichiara Stefano Carloni, presidente dell'Airp - . La conferma dei dazi è una decisione fondamentale per aiutare la transizione verso l'economia circolare e verso una mobilità più efficiente e sostenibile''. ''Negli ultimi anni - ha aggiunto Carloni - la forte pressione concorrenziale di prodotti a basso costo, come hanno dimostrato le complesse indagini realizzate dalla Commissione europea, ha danneggiato l'intera filiera del pneumatico, innescando un effetto domino che ha costretto anche i produttori premium a una contrazione degli investimenti. Ma la mobilità del futuro deve basarsi su un altro modello: servono prodotti di alta qualità, progettati e costruiti per durare il più a lungo possibile, e per essere quindi ricostruiti e riutilizzati, abbattendo così i costi di esercizio e gli impatti ambientali''.
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