Il settore auto europeo lancia l'allarme su un eventuale mancato accordo tra Bruxelles e Londra. A sole 15 settimane dalla scadenza del periodo di transizione alla Brexit, i leader dell'industria automobilistica europea hanno unito le forze per chiedere all'Ue e al Regno Unito di garantire un ambizioso accordo di libero scambio senza ulteriori indugi. "I negoziatori di entrambe le parti devono ora fare tutto il possibile per evitare il 'no deal' alla fine della transizione, che secondo nuovi calcoli costerebbe al settore automobilistico paneuropeo circa 110 miliardi di euro di perdite commerciali nei prossimi cinque anni", si legge in una nota. Un no deal - precisano - rischia anche di "mettere a rischio i posti di lavoro in un settore che sostiene 14,6 milioni di nuclei familiari".