Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

RC auto: Facile.it, possibile stangata da 1,4 mld di euro

RC auto

RC auto: Facile.it, possibile stangata da 1,4 mld di euro

Frequenza sinistri stradali mai così alta negli ultimi 18 mesi

ROMA, 06 ottobre 2021, 14:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il premio medio RC auto in Italia è ancora ai minimi ma, secondo un'analisi di Facile.it, presto potrebbe tornare a salire, aumentando, entro il primo trimestre del 2022, di oltre il 10%. Sarebbe, per le tasche degli automobilisti italiani, una stangata da oltre 1,4 miliardi di euro.
    Per capire i possibili scenari futuri sul fronte del costo delle assicurazioni, Facile.it ha esaminato e messo in correlazione alcuni dati fra cui la media dei chilometri percorsi dai veicoli in circolazione, la frequenza dei sinistri stradali e il rapporto tra sinistrosità e premi RC auto, stimando che, per una polizza media, l'aumento il prossimo anno potrebbe arrivare fino a 35 - 40 euro. Basta guardare al traffico mattutino nelle principali arterie stradali per capire come moltissimi italiani siano tornati ad utilizzare la propria vettura, preferendola spesso ai mezzi pubblici.
    Secondo dati di settore (fonte: Waze), non solo da maggio 2021 la media dei chilometri percorsi al giorno dagli automobilisti è cresciuta notevolmente arrivando a superare quella rilevata nel periodo pre-pandemia (1-15 febbraio 2020), ma a settembre 2021 la percorrenza è stata addirittura il 40% più alta rispetto a quella di febbraio 2020. Strettamente correlato alle vetture in circolazione è il numero di sinistri, tornato a crescere dopo mesi di calo.
    Secondo dati ufficiali (fonte ANIA), al quarto trimestre 2020 la frequenza sinistri era pari a 4,0%, in calo del 31% su base annua, mentre al primo trimestre 2021 è scesa a 3,7% (-9,7% su base annua). Guardando i dati cumulati al secondo trimestre 2021, invece, emerge l'inversione di tendenza con una frequenza di sinistri pari a 4,2%, vale a dire il 23% in più rispetto allo stesso periodo del 2020. Si tratta del dato più alto rilevato negli ultimi 18 mesi.
    Visto che, come emerso dall'indagine commissionata da Facile.it all'istituto mUp Research, quest'anno più di 19 milioni di italiani hanno scelto di spostarsi in auto per le vacanze estive, è facile ipotizzare che anche nel terzo trimestre il dato sulla frequenza possa crescere ulteriormente.
    Secondo l'analisi di Facile.it realizzata su un campione di circa 185mila nuove polizze auto vendute, il premio medio rilevato a settembre 2021 è ancora ai minimi e pari a 296,5 euro, vale a dire il 6,5% in meno rispetto allo stesso mese del 2020 e addirittura l'11,5% più basso se confrontato con il 2019; questo significa che l'aumento dei sinistri non si è ancora riversato sulle tariffe assicurative. L'aspettativa è che nei prossimi mesi i sinistri continuino a crescere e questo possa tradursi in un aumento dei premi RC auto anche perché l'incremento del traffico e dei veicoli in circolazione è evidente. A settembre 2021, secondo dati di settore, la percorrenza media delle autovetture è stata addirittura maggiore del 40% rispetto a quella rilevata a febbraio 2020. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza