Nel 2019 risultano in calo solo le vendite di auto diesel (-22%), mentre sono in crescita le vendite di auto a benzina (+26%), benzina-gpl (+9%), benzina-metano (+3%), elettriche (+113%) e ibride (+34%). Lo sottolinea l'Anfia in un Focus di approfondimento sul 2019.
Rispetto al 2018 le auto diesel perdono oltre 11 punti di quota, mentre le auto a benzina ne conquistano 9, le auto a gas 0,6 punti e infine le auto ibride ed elettriche quasi 2 punti.
Nel 2019 le vendite di auto diesel valgono il 40% del mercato in Italia, il 34% in Francia, il 32% in Germania, il 28% in Spagna e il 25% nel Regno Unito. Le auto ad alimentazione alternativa valgono il 16% del mercato in Italia, il 12% in Spagna, il 10% in Regno Unito, il 9% in Germania e l'8% in Francia.
Complessivamente nei cinque mercati maggiori, incluso quello italiano, sono state vendute nell'ultimo anno, quasi 165mila auto puro elettrico. Determinante l'effetto dell'introduzione dell'ecobonus. Per i privati da gennaio 2018 a febbraio 2019 la media mensile di auto ricaricabili vendute è stata di 141, mentre nei mesi immediatamente successivi all'entrata in vigore dell'ecobonus, da marzo a giugno 2019, la media è salita a 525, per poi scendere negli ultimi 6 mesi (luglio-dicembre) ad una media mensile di 357.