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Baby Alive, arriva la prima bambola che dice anche papà

Baby Alive, arriva la prima bambola che dice anche papà

Multietnica, parla inglese e italiano

ROMA, 27 ottobre 2018, 11:46

di Patrizia Vacalebri

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Baby Alive, arriva la prima bambola che dice anche papà - RIPRODUZIONE RISERVATA

Baby Alive, arriva la prima bambola che dice anche papà - RIPRODUZIONE RISERVATA
Baby Alive, arriva la prima bambola che dice anche papà - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rosa e celeste, bambole e soldatini: il genere sessuale tradizionalmente è sempre passato anche da qui. Ma le sensibilità sono cambiate, non è più tabu usare quei colori per maschi e femminucce così come per i giochi. Le bambole poi da tempo sono diventate più realistiche, persino la perfettina Barbie ha arricchito forme e tratti. Ora arriva in Italia la collezione Baby Alive, bambola che dice anche la parola "papà" e con le sue tante varianti trasferisce ai bambini e agli adulti valori positivi sulla inclusività e sulla diversità. Bionde, brune, africane e a breve anche asiatiche, parlano sia italiano che inglese. E a proposito di inclusività, anche i maschietti possono giocarci grazie alla "modalità papà", una rivoluzionaria modalità di gioco. "mamma" o "papà: non importa se a giocarci è un maschietto o una femminuccia, né l'uno né l'altra si sentirà a disagio o inopportuno. Il bambino che si divertirà a sognare di accudire la sorellina o il figlio che vorrebbe da grande si sentirà chiamare papà dalla sua bambola.

Le Baby Alive arrivano da tutto il mondo e Sophie ad esempio sarà disponibile in più versioni in base all'etnia di appartenenza: non solo bionde o more. Dal 2019 tutta la linea sarà disponibile in più etnie: il colore della pelle e dei capelli, il taglio degli occhi e la forma del viso cambieranno in base alla provenienza geografica. Insomma, sono le uniche bambole multietniche, oltre che bilingue, specchio della società moderna.

   Alla bambola Sophie scappa la pipì. E' la più grande tra le Baby Alive, Sophie sta crescendo e impara sia a usare il vasino, sia a parlare, tanto da riuscire a pronunciare almeno 50 frasi e canzoncine diverse. Per dire definitivamente addio ai pannolini, occorre il supporto dei più piccoli che sognano di diventare dei super genitori da grandi. Saranno loro ad accudirla, insegnandole a fare i bisogni nell'apposito vasetto e subito dopo a lavare per bene le manine con il sapone. Poi si ricomincia a giocare, magari festeggiando l'ambito traguardo con un balletto propiziatorio. È così che i bambini impareranno ad amare ogni singolo momento trascorso con la loro Baby Alive, rivivendo quegli attimi indimenticabili vissuti in precedenza da mamma e papà quando loro erano ancora in fasce, dalla ninnananna alla favola prima di andare a letto, dalle coccole al solletico.  Poi c'è la bambola più realistica di sempre, Real as can be. Sarà come cullare e coccolare un vero neonato, pronto a rispondere a qualsiasi stimolo grazie a oltre 80 tra espressioni, versi ed suoni diversi. Basterà un cenno e la bambola girerà il volto verso la direzione da cui proviene la voce, reagendo con uno dei suoi versetti o sbattendo gli occhi. È talmente tanto sensibile agli stimoli da "soffrire" il solletico: basta sfiorarle i piedini per ascoltare la sua dolce risata. Come un vero neonato, adora il suo biberon e dopo la scorpacciata occorre attendere un attimo prima di farla sdraiare nella sua culletta: è in corso la digestione, deve fare il ruttino. E poi arriva l'ora della nanna, ma se si sveglia di colpo in lacrime vuol dire che c'è qualcosa che non va: magari ha solo bisogno del suo ciuccio e di qualche coccola per poi riaddormentarsi. Real as Can be è la Baby Alive "più piccola", le sue sorelline sono più grandi, a cominciare dalla super golosa Sweet Baby.

    Per i bambini giocare con lei sarà divertente e formativo al tempo stesso, perché impareranno ad accudire una sorellina o un fratellino più piccoli di loro, ma con un grande appetito. Preparargli da mangiare sarà un vero spasso, basterà utilizzare il miscelatore in dotazione per unire la pappa in polvere a un po' d'acqua e il pranzo è servito: con il biberon o con piatto e cucchiaio, Sweet Baby mangerà tutto in un boccone. Insomma, ogni Baby Alive ha le sue caratteristiche e le sue peculiarità, ogni bambola è in grado di regalare ai bambini dei momenti di gioco intensi, profondi, divertenti e formativi che rievocano le stesse sensazioni provate da mamma e papà, lasciando dei piccoli insegnamenti utili per gli anni a venire.

    Un po' come Martina Spaghettina, la sorella maggiore: anche lei, come Sophie, è rigorosamente bilingue e parla sia in italiano, sia in inglese, incentivando l'uso e la comprensione di una lingua straniera già dai primi anni di vita dei bambini. Proprio come fa presagire il suo nome, Martina Spaghettina, con i suoi irresistibili boccoli, ha un grande appetito ed è davvero super ghiotta, la sua passione per la pasta è inequivocabile. Ma è anche una gran chiacchierona ed è capace di dire ben 20 frasi diverse: sfiorandole il pancino, ad esempio, dirà immediatamente se ha fame o meno, così che i piccoli genitori del futuro possano prepararle la sua adorata pietanza. Con la pasta da modellare e la pressa a disposizione, i cuochi in erba potranno dimostrare di esser super abili anche nella preparazione del cibo.

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