Comincia domani e durerà fino al 28
aprile la prima missione nella Repubblica di San Marino e
successivamente in Italia dell'associazione "Madri di Beslan",
composta da 6 persone, 3 madri che hanno subito la perdita dei
propri figli e 3 ostaggi sopravvissuti, a distanza di circa 20
anni dal massacro, da parte di terroristi ceceni, di oltre 300
persone, tra cui 186 bambini della scuola elementare di Beslan,
in Ossezia del Nord, nel 2003. La prima tappa della visita è a
San Marino, dove si trova anche un monumento dedicato ai bambini
di Beslan. La seconda tappa vedrà la delegazione delle Madri di
Beslan accolta dal Comune di Gradara: il 20 aprile sono in
programma incontri con la popolazione e l'amministrazione
comunale e un concerto della flautista Monica Moroni. Il 21
aprile comincia la parte italiana della visita, con una
conferenza stampa a Pesaro, alla presenza dei promotori della
missione: i rappresentanti di Libera, forza politica
parlamentare della Repubblica di San Marino, il sindaco di
Gradara, il consigliere regionale di Civici Marche, l'assessore
all'Istruzione del Comune di Pesaro, associazione
Nagasaki-Brescia Kaki Tree for Europa. Il 22 aprile presso
l'istituto agrario "A. Cecchi" di Pesaro incontro con gli
studenti e i docenti. Il 23 aprile, domenica, la delegazione
sarà in Piazza San Pietro a Roma, per assistere all'Angelus di
papa Francesco, aspettando un suo saluto. Il 24 aprile la
delegazione partirà per Rovereto dove verrà accolta
dall'associazione "Aiutateci a Salvare i Bambini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA