Nonostante fosse agli
arresti domiciliari per stalking, ha continuato a perseguitare
l'ex fidanzata con messaggi e telefonate per convincerla a
ritirare la denuncia. Un tentativo che però ha sortito l'effetto
contrario: la donna ha avvertito i carabinieri e l'uomo, 35
anni, è stato condotto in carcere. È accaduto a Scandiano, nel
comprensorio ceramico della provincia di Reggio Emilia.
Il 35enne era finito in manette all'inizio della settimana
scorsa per minacce e molestie nei confronti dell'ex compagna
28enne che l'aveva lasciato. Le aveva riferito più volte gravi
frasi intimidatorie come "Ammazzo te e la tua famiglia" e "Ti
sfregio la faccia". Per questo il pm Maria Rita Pantani aveva
chiesto e ottenuto i domiciliari dopo l'ordinanza di custodia
cautelare emessa dal Gip del tribunale di Reggio, Luca Ramponi.
Un provvedimento che però non è bastato a porre fine alle
molestie: dopo i nuovi atti persecutori l'uomo è stato condotto
in carcere per l'inasprimento della misura cautelare.
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