Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cappellani carceri,vicini anche pedofili

Cappellani carceri,vicini anche pedofili

Don Grimaldi, va bene tolleranza zero, ma no al totale abbandono

ROMA, 22 ottobre 2018, 18:59

Redazione ANSA

ANSACheck

La pedofilia è una piaga ed "è giusta la tolleranza zero. Ma chi ha commesso un reato di pedofilia per noi è come gli altri, ha bisogno del nostro sostegno, non possiamo fare distinzioni". A parlare è don Raffaele Grimaldi, Ispettore Generale dei Cappellani delle Carceri italiane, i sacerdoti che passano la loro vita dietro le sbarre per portare una parola di conforto a chi sta scontando una pena. "Sono tutte uguali per noi le persone che sono in carcere e noi siamo chiamati a dare loro sostegno. Spesso chi è in carcere perché ha abusato di un minore viene isolato, anche dagli altri detenuti. E per i sacerdoti che hanno commesso questi reati il dramma è ancora più grande perché sono davvero abbandonati da tutti", dice in un'intervista all'ANSA don Grimaldi, che per 23 anni è stato cappellano del carcere di Secondigliano, a Napoli. Con questa attenzione alle vittime, ma anche a chi ha sbagliato, il Convegno Nazionale dei Cappellani e degli Operatori Pastorali nelle Carceri, che si è aperto oggi pomeriggio a Montesilvano (Pescara), prevede la testimonianza di don Fortunato Di Noto, da molti anni impegnato nella lotta alla pedofilia e alla pedopornografia.
    I cappellani che operano nelle carceri italiane sono attualmente 240.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza