Il Ceccano Calcio 1920 ha espresso
questa mattina la sua solidarietà e vicinanza alle persone che
domenica pomeriggio sono rimaste ferite nella sassaiola avvenuta
al termine della gara casalinga contro il Roccasecca, valida per
il campionato di Promozione laziale e terminata sul risultato di
0-2.
"Come società prendiamo con forza le distanze da questo modus
operandi, che mina gravemente i nostri sforzi, quelli della
squadra, dei dirigenti e dello staff tecnico. E soprattutto
ledono la civiltà e la dignità di chi tutte le domeniche viene
al Popolla per sostenere i colori della propria città" ha
dichiarato la società presieduta dall'avvocato Gianluca Masi.
Il Ceccano critica quella parte della sua tifoseria che "ha
deciso di calpestare i valori dello sport, lasciando il calcio
in ultimo piano, per sostituirlo con la barbara e cruda
guerriglia all'ultimo sangue. Questi metodi non appartengono
alla nostra società".
Nel frattempo prosegue l'esame dei filmati con i quali
identificare i responsabili della sassaiola, che ha costretto
una decina di persone a farsi medicare. Per il momento sono
cinque le persone già identificate e segnalate in Questura.
Già durante la gara di andata, giocata sul neutro di Arce,
c'era stata una sassaiola ed il Ceccano calcio 1920 aveva dovuto
pagare quattromila euro di danni più la multa alla Lega
Nazionale Dilettanti.
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