La Ministra dell'Istruzione Lucia
Azzolina, insieme al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e
al Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola
Morra, ha partecipato questa mattina a una delle tappe del
progetto "LegaliTour: percorsi di legalità, formazione e
orientamento nel sistema educativo nazionale di istruzione", che
si è svolta presso l'istituto "Zingarelli - Sacro Cuore" e si è
conclusa con la visita al bene confiscato "Terra AUT", a
Cerignola (FG).
"L'iniziativa che abbiamo portato a termine con il Presidente
Morra mette finalmente a disposizione dei nostri giovani beni
che prima erano luoghi ad appannaggio della criminalità
organizzata", ha commentato la Ministra Azzolina, che ha
aggiunto: "Questo è un progetto che parla direttamente anche
alle famiglie, vogliamo dare un segnale molto forte: la scuola e
lo Stato non fuggono, sono presenti nei territori, soprattutto
in quelli dove c'è più bisogno. I giovani, per essere liberi,
devono potersi formare, devono poter studiare". Infine, durante
il confronto con gli studenti, la Ministra ha detto: "Questo
dove siamo oggi è un luogo simbolico perché dimostra come una
realtà diversa rispetto a quella abbrutita della criminalità
organizzata sia possibile. È un luogo che dà speranza".
"LegaliTour" rientra nelle attività previste dal Protocollo
siglato a Locri (RC) il mese scorso, voluto dalla presidenza
della Commissione Antimafia e dal Ministero dell'Istruzione.
L'obiettivo è permettere alle studentesse e agli studenti di
frequentare già questa estate i centri estivi nei beni
confiscati alla criminalità organizzata e gestiti dalle
cooperative sociali in quattro regioni: Puglia, Calabria,
Campania e Sicilia. Poi, durante il prossimo anno scolastico,
saranno organizzate altre iniziative sul tema della legal
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