(ANSA) ROMA, 11 OTT - "La storia è importantissima, lo è anche
la geografia che oltre alla storia ha bisogno di essere ripresa
e potenziata. Vedrete che la prova di maturità avrà comunque dei
riferimenti alla storia, non è stata assolutamente messa da
parte, la competenza e la conoscenza della storia serviranno per
affrontare la maturità". Così su Sky il ministro del Miur Marco
Bussetti.
"Sono disponibile a rivedere le modalità con cui vengono
impartite le lezioni di storia", ha aggiunto Bussetti durante la
trasmissione. Tutti dicono che "la storia non si deve toccare ma
da molto tempo purtroppo viene toccata, e togliere la traccia di
storia dal tema di maturità segna la definitiva
marginalizzazione dell'insegnamento e dello studio della storia.
C'è un allarme che va al di là di quest'ultimo segnale". E'
preoccupato Fulvio Cammmarano, presidente della Società per lo
studio della storia contemporanea, presente a Sky con il
ministro dell'Istruzione Marco Bussetti. "Spero che il risultato
a cui è giunta la commissione Serianni - ha aggiunto Cammarano
riferendosi alla prima prova scritta del nuovo esame di Stato -
sia un consiglio tecnico che non avrà l'avvallo del ministro".
"Oggi - ha proseguito - si fa molta storia come intrattenimento
ma si è persa la storia come fondamento delle classi dirigenti e
tessuto connettivo di tutte le discipline. Si continua ad
abbattere un pilastro della nostra società. Continuiamo a
ritenere la storia una sorta di contenitore di antiquariato ma
la storia è il nostro presente. Se non si restituisce dignità e
forza al sapere storico complessivo, partendo dalle scuole,
penseremo alla storia come modo nostalgico per pensare al
passato, come favola, mentre la storia è ben altro".
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