Vessa la
sorella perché vive 'all'occidentale' con il compagno italiano.
Per questo motivo agenti della Polizia giudiziaria del
Commissariato di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ha
arrestato un giovane pregiudicato di nazionalità afghana,
residente in città, destinatario di un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere emessa dal gip di Ascoli Piceno su
richiesta della Procura. L'uomo è gravemente indiziato di atti
persecutori, minacce gravi, danneggiamento e percosse ai danni
della sorella convivente e del compagno di lei. La misura,
eseguita il 22 luglio, è stata resa nota oggi dalla Questura di
Ascoli. A seguito di indagini effettuate tra febbraio e giugno
scorsi, avviate dopo la denuncia della donna, sono emerse una
serie di vessazioni psicologiche e violenze domestiche da parte
del giovane nei confronti della compagna, colpevole ai suoi
occhi di aver intrapreso una relazione sentimentale con un
italiano e di tenere una condotta di vita "occidentale".
L'indagato ha reiterato più volte atti persecutori con percosse
e minacce anche nei confronti del compagno della sorella più
volte avvicinato e minacciato.
L'autorità giudiziaria minorile ha nel frattempo emesso un
provvedimento di allontanamento del giovane a tutela della
sorella e di altri conviventi minorenni. L'arrestato è stato
trasferito nel carcere di Ancona. Dopo l'interrogatorio, il gip
di Ascoli ha poi applicato nei suoi confronti la misura
cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e del divieto
di avvicinamento alla persona offesa.
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