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Scuola: tre mosse per prevenire la violenza contro le donne

Scuola: tre mosse per prevenire la violenza contro le donne

Incontri iniziative e lavoratori da aprile 2019 a giugno 2020

ROMA, 12 aprile 2019, 16:31

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tre mosse per prevenire la violenza contro le donne: il progetto, sostenuto dal Dipartimento delle Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si propone di coinvolgere il mondo della scuola in un'opera di sensibilizzazione pubblica sull'importanza della prevenzione e del contrasto alla violenza contro le donne e prevede l'ideazione e la realizzazione di una campagna di comunicazione realizzata dagli studenti e dalle studentesse.
    All'iniziativa partecipano studenti e le studentesse del Liceo classico Giulio Cesare di Roma, del Liceo classico Gioberti di Torino e dell'Istituto di Istruzione Superiore Duni-Levi di Matera. Gli studenti, coadiuvati dai loro docenti, leggeranno, intervisteranno e ascolteranno interventi di esperti sul tema della violenza contro le donne: nella formazione saranno coinvolti pubblici ministeri, giornalisti, psichiatri, magistrati, sociologi e politici. Tutti i materiali di volta in volta prodotti dagli studenti delle tre scuole, ad esempio le interviste agli esperti, saranno condivisi attraverso piattaforme digital. Coniugando linguaggi diversi e utilizzando sistemi di comunicazione innovativi e canali di diffusione propri del mondo giovanile, gli studenti e le studentesse realizzeranno un'inchiesta giornalistica, ideeranno degli spot, scriveranno un testo teatrale, divenendo così soggetti promotori di una cultura "pari" e rispettosa delle differenze. Ciascuno potrà assecondare le proprie inclinazioni ed esprimersi con originalità e creatività, avvalendosi del sostegno dei docenti. La terza mossa rappresenta lo scopo del gioco: realizzare forme comunicative agili e originali, coniugando linguaggi diversi (letterario, drammaturgico e cinematografico), per superare la contrapposizione fra chi è 'pari' nella società e chi non lo è, i 'dispari' appunto, in un gioco di 'insiemi' integrati. Per raggiungere questo obiettivo e realizzare una campagna di informazione efficace, che parta e arrivi agli studenti e alle studentesse, si useranno i più innovativi strumenti di comunicazione. La rappresentazione del testo teatrale e la realizzazione degli spot permetterà un'appropriazione e rielaborazione personale dei valori veicolati dal gioco.
   

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