(ANSA) - ROMA, 12 OTT - Un convegno organizzato dall'Università di Firenze per il prossimo 20 ottobre dal titolo: "Il 41 bis, una tortura (s)conosciuta. A 26 anni dalla sua istituzione, le restrizioni imposte ai detenuti sono servite (e servono) a indebolire le organizzazioni criminali?", provoca la dura reazione dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili. "Il prossimo 20 Ottobre all'università a Firenze è in arrivo l'attacco al 41 bis? - si chiede Giovanna Maggiani Chelli, Presidente dell'Associazione - Si provoca nella città dove è avvenuta la strage terroristica eversiva con 5 morti e 48 feriti, in nome e per conto dell'annullamento del "41 bis"? Vedremo, pronti a rispondere se come una provocazione saremo costretti a viverla", conclude la presidente. (ANSA).
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