Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sorelle investite dal treno, fu una tragica fatalità

Sorelle investite dal treno, fu una tragica fatalità

Procura chiede di archiviare: non fu suicidio, né avevano bevuto

RIMINI, 12 gennaio 2023, 15:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non si sono suicidate, né avevano bevuto o assunto droga. La morte di Giulia e Alessia Pisanu, le due sorelle di 17 e 15 anni, di Madonna di Castenaso nel Bolognese, travolte e uccise da un treno in transito alla stazione di Riccione, è stata una tragica fatalità. E' questa la conclusione a cui è giunta la Procura della Repubblica di Rimini che ha chiesto l'archiviazione dell'indagine sull'incidente ferroviario avvenuto il 31 luglio del 2022.
    Come ha spiegato la procuratrice capo, Elisabetta Melotti "non sono emersi elementi che potessero far pensare ad un intento suicidario delle due ragazze". L'indagine, affidata alla polizia ferroviaria, e coordinata dal sostituto procuratore Giulia Bradanini, era stata aperta per omicidio colposo, ma senza l'iscrizione di alcun indagato. La procedura ha comunque permesso la verifica della scatola nera del treno, l'Etr in transito alla stazione di Riccione, sulla velocità mantenuta dal mezzo, sull'organizzazione a terra degli avvisi ai passeggeri e le immagini delle telecamere, ma anche di scandagliare ogni spostamento delle ragazze prima della morte.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza