Un nucleo permanente all'interno del
ministero dell'Università e della Ricerca per coordinare e
potenziare le attività di analisi economica e statistica, studio
e ricerca finalizzate alla valutazione dell'impatto delle
politiche e degli investimenti pubblici di competenza del
ministero. Il nucleo, collocato presso il segretariato generale
e guidato da Raffaello Bronzini, economista della Banca
d'Italia, si avvarrà del supporto delle professionalità interne
al ministero dotate delle necessarie competenze e collaborerà
con i principali centri studi di istituzioni pubbliche e
università a livello interno e internazionale.
"Il nucleo nasce, come ho anticipato al Parlamento nel corso
della presentazione delle Linee Programmatiche del mio
ministero, per rafforzare la nostra capacità di adottare
politiche sempre più efficaci, incisive e orientate agli
obiettivi che ci poniamo - ha spiegato il ministro Anna Maria
Bernini -. Per farlo in modo compiuto, bisogna presidiare meglio
i dati essenziali per l'università, per la ricerca e per tutto
il sistema della conoscenza. Con questa cultura dei dati e della
valutazione saremo in grado di adottare decisioni in maniera
responsabile e informata. Ho chiesto a Raffaello Bronzini,
economista della Banca d'Italia di guidare questa attività di
studio - e ringrazio il governatore Ignazio Visco per la
disponibilità ad accogliere la nostra richiesta e il supporto
che la Banca ci darà per rendere il nucleo sempre più forte e
autorevole. È nostra intenzione mettere in rete l'attività del
nucleo, a servizio non solo del Ministero, ma di tutto il
governo e della comunità scientifica, economica e sociale. Da
qui possono e devono partire proposte innovative per lo sviluppo
e il miglioramento del sistema universitario, della ricerca e
dell'alta formazione artistica e musicale. Abbiamo tutte le
capacità e le risorse per incidere, offrire soluzioni e fare la
differenza in settori fondamentali per la crescita di un'Italia
sempre più modello di eccellenza".
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