Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ex pm Meredith, Knox voleva dare un aiuto a indagine

Ex pm Meredith, Knox voleva dare un aiuto a indagine

Per legale Sollecito, Guede va espulso. Interviste a Cusano TV

PERUGIA, 07 novembre 2022, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Amanda Knox "voleva anche a suo modo" dare "aiuto" a chi indagava sull'omicidio di Meredith Kercher, delitto per il quale è stata prima condannata e poi definitivamente assolta. A dirlo è stato Giuliano Mignini, il magistrato della Procura di Perugia che coordinò l'inchiesta, nella trasmissione "Crimini e criminologia" su Cusano Italia TV.
    Che ha diffuso il contenuto dell'intervento dell'ex pm.
    "Aveva un atteggiamento anche scherzoso ma secondo me è stato enfatizzato questo aspetto" ha detto ancora Mignini riferendosi a Knox. "Non è stata capita secondo me" ha aggiunto. "Lei probabilmente cercava anche di esorcizzare la paura" ha sottolineato ancora l'allora pubblico ministero.
    Su Cusano Italia TV è intervenuto anche l'avvocato Luca Maori, uno dei difensori il Raffaele Sollecito, anche lui condannato e poi definitivamente assolto per l'omicidio Kercher. "Come vengono giustamente espulsi tunisini, nordafricani e altri soggetti non comunitari che spacciano la droga e poi vengono condannati a due-tre anni di carcere - ha detto -, non deve essere espulso un soggetto che è stato condannato per omicidio volontario aggravato? Lo prevede la legge. Un soggetto del genere non può avere un permesso di soggiorno e Rudy Guede non ha un permesso di soggiorno perché è cittadino ivoriano. Ha avuto un permesso di soggiorno temporaneo nel momento in cui è stato messo in affidamento. Il questore di Viterbo gli ha dato la possibilità di poter svolgere attività di recupero. Quindi avendo finito di scontare la pena, il permesso scade naturalmente e deve essere espulso. Il questore lo deve fare. Se il questore non lo espelle commette un reato".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza