I carabinieri del Comando
provinciale di Alessandria hanno ritrovato l'arma con cui Ambra
Pregnolato è stata uccisa venerdì nella sua abitazione di
Valenza (Alessandria). Si tratta di un martello che Michele
Venturelli, l'amico della vittima arrestato per il delitto, ha
gettato in un'ansa del Po. L'uomo, un amico di famiglia che per
un anno era stato amante della donna, ha riferito ai carabinieri
che aveva l'attrezzo nello zaino perché gli serviva per
aggiustare la bicicletta.
La vittima, una maestra di 40 anni, è stata trovata morta dal
marito, nel salotto di casa, con la testa fracassata. Il caso di
Valenza è stato risolto in poche ore dai carabinieri. I militari
hanno trovato Venturelli ferito sui binari della ferrovia,
vicino a un ponte di Alessandria: aveva cercato di uccidersi,
sconvolto per il delitto. Ai militari ha confessato di avere
perso la testa quando la donna gli ha comunicato che non voleva
più lasciare il marito e andare a vivere con lui.
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