"Le regole devono essere quelle della trasparenza sia nei dati di performance dei gestori nei confronti degli stakeholder del settore e dei cittadini, sia sui dati connessi alla singola utenza, perciò nei profili di consumo". Lo ha detto Andrea Guerrini, componente del collegio dell'Authority di regolazione (Arera), intervenendo al Festival dell'Acqua di Utilitalia, la Federazione delle imprese di acqua ambiente e energia, a Bressanone.
"Per fare questo - ha aggiunto Guerrini - è necessaria un'ulteriore spinta verso l'innovazione tecnologica, che passi dalle modalità di lettura, dai contatori nei condomini alla tecnologia con riferimento alla misura".
Con trasparenza, innovazione e misurabilità dei consumi, il quarto caposaldo del futuro sistema idrico, secondo Guerrini, sono gli investimenti. "Ci sono molte imprese del settore che esprimono grande qualità e che investono sul proprio territorio molte risorse - ha osservato il componente del collegio di Arera - altre imprese invece sono rimaste più indietro. Come in altri settori, l'Autorità cerca di portare avanti chi è rimasto indietro allineandolo ai top player del settore".
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Utilitalia