Quotidiano Energia - Assestamenti al ribasso sulla rete carburanti. Le compagnie lasciano per il momento invariati i prezzi raccomandati, ma i prezzi praticati sul territorio, a valle degli interventi precedenti, risultano in calo. Quanto alle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo, hanno chiuso venerdì in salita.
Venendo alla situazione nazionale più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, scende a 1,736 euro/litro (venerdì 1,741) con i diversi marchi compresi tra 1,730 e 1,745 euro/litro (no logo 1,724). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, diminuisce a 1,602 euro/litro (venerdì 1,607), con le compagnie posizionate tra 1,599 e 1,607 euro/litro (no logo 1,594).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato cala a 1,876 euro/litro (venerdì 1,881) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,813 e 1,948 euro/litro (no logo 1,774). La media del diesel servito va a 1,747 euro/litro (venerdì 1,753) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,686 e 1,811 euro/litro (no logo 1,645).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,827 a 0,847 euro/litro (no logo 0,821). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,662 e 1,843 (no logo 1,598), con il valore minimo in crescita e quello massimo in calo.