Quotidiano Energia - Si interrompe la lunga fase di calma sulla rete carburanti: oggi infatti è stata Eni a rivedere al ribasso di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel. I prezzi praticati sul territorio, in attesa che l’intervento venga recepito, si confermano stabili, registrando piccoli assestamenti verso il basso nella modalità self e verso l’alto nella modalità servito. Quanto alle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo, hanno chiuso ieri in salita, recuperando solo parzialmente il crollo di venerdì.
Venendo alla situazione nazionale più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, scende a 1,744 euro/litro (ieri 1,746) con i diversi marchi compresi tra 1,738 e 1,760 euro/litro (no logo 1,732). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, va a 1,610 euro/litro (ieri 1,611), con le compagnie posizionate tra 1,604 e 1,621 euro/litro (no logo 1,602).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è a 1,886 euro/litro (ieri 1,884) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,819 e 1,960 euro/litro (no logo 1,784). La media del diesel servito va a 1,758 euro/litro (ieri 1,757) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,691 e 1,825 euro/litro (no logo 1,655).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,831 a 0,850 euro/litro (no logo 0,821). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,651 e 1,862 (no logo 1,617), con il valore massimo in crescita.