Quotidiano Energia - I riflessi della crisi saudita iniziano ad arrivare sulla rete carburanti italiana. In particolare, Eni ha rivisto al rialzo oggi i prezzi raccomandati di benzina e diesel di 2 centesimi, così come Tamoil, mentre Q8 ha segnato aumenti sui due prodotti di 3 cent. Dopo l’impennata di ieri le quotazioni invece ripiegano leggermente.
Sul territorio, intanto, anche i prezzi praticati cominciano a mostrare i primi segnali in salita. In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,580 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,576 a 1,598 euro/litro (no-logo a 1,557). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,468 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,465 a 1,488 euro/litro (no-logo a 1,447).
Quanto al servito, per la verde il prezzo medio praticato è di 1,714 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,671 a 1,782 euro/litro (no-logo a 1,609), mentre per il diesel la media è a 1,606 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,571 e 1,687 euro/litro (no-logo a 1,499). Il Gpl, infine, va da 0,597 a 0,620 euro/litro (no-logo a 0,589).