Il cambiamento climatico quest'anno ha reso 30 volte più probabili le ondate di calore nell'emisfero Nord della Terra rispetto alle condizioni naturali. Lo sostiene l'Ufficio Meteorologico del Regno Unito. Questa estate è stata la più calda dal 1910, insieme con quelle del 1976, 2003 e 2006.
"Il nostro studio ha comparato modelli basati sul clima attuale con quelli sul clima che avremmo senza le emissioni di origine umana - ha spiegato Peter Stott del Met Office -. Questa probabilità di ondate di calore in rapido aumento deriva dalla crescita delle concentrazioni di anidride carbonica e altri gas serra nell'atmosfera".