Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La Provincia di Trento vieta di tenere cani alla catena

Decima regione che lo vieta, dopo campagna #liberidallecatene

Redazione ANSA ROMA

La Provincia autonoma di Trento ha introdotto per legge il divieto di tenere cani alla catena. Lo annuncia in un comunicato la campagna #liberidallecatene, lanciata a marzo 2020 dalle ong Green Impact, Fondazione Cave Canem e Animal Law Italia.

La Legge provinciale di Trento 4/2012 su "Protezione degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo" è stata modificata con l'introduzione del divieto di detenere cani alla catena. Sale così a dieci il numero delle Regioni e Province Autonome che hanno adottato un divieto contro tale pratica: le altre sono Lazio, Campania, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Abruzzo, Puglia, Lombardia, Veneto.

"Siamo entusiasti di questa modifica normativa e orgogliosi di aver contribuito a questo risultato grazie alla campagna #liberidallecatene - dichiarano Gaia Angelini, Federica Faiella, Alessandro Ricciuti -. Continueremo a lavorare perché il divieto venga introdotto in tutte le Regioni d'Italia. Siamo in attesa che finalmente si provveda all'adozione di pari misure anche in Piemonte".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA