(ANSA) - NAPOLI, 12 LUG - Non solo le gare. Le Universiadi
di Napoli 2019 - che si chiudono domenica - sono appuntamento
sportivo ma sono state anche veicolo per la promozione del
turismo, campano e non solo. Atleti e dirigenti hanno
approfittato per andare alla scoperta dei luoghi turistici più
rinomati. E non sono mancate le richieste bizzarre come quella
della delegazione iraniana che voleva approfittare del giorni di
riposo per andare a Venezia o quella dei russi che hanno optato
per il mare ed in tantissimi sono rimasti affascinati dai siti
archeologici e dalle opere d'arte, in primis il "Cristo Velato".
"Le mete preferite dagli atleti? Pompei e Sorrento, ma molti
sono arrivati qui e si sono innamorati del Vesuvio che vedono
dalle navi, lo chiamano 'la montagna'": Giuseppe L'Astorina
racconta i tour che sta organizzando dall'inizio delle
Universiadi per atleti, allenatori e dirigenti che quando non
hanno gare vanno alla scoperta delle bellezze della di Napoli e
della Campania.
Il tour operator di L'Astorina è stato scelto per
organizzare gli spazi di vacanza delle Universiadi e ha avuto
richieste precise. "Tutti conoscono Pompei e Sorrento - spiega
all'ANSA - e sono quelle le mete più richieste. Poi c'è il
Vesuvio che ha esercitato un grande fascino, in moltissimi mi
hanno chiesto di andare su quella montagna che sovrasta il Golfo
di Napoli. Gli abbiamo spiegato che è un vulcano e sono rimasti
ancora più affascinati. Quelli che hanno viaggiato di più sono i
tedeschi, i cechi e i coreani. Stamattina stiamo organizzando un
tour per un folto gruppo della Gran Bretagna che farà Pompei e
Sorrento. I cinesi, invece, hanno chiesto di visitare Amalfi e
Positano, sono molto attratti dalla costiera amalfitana.
Facciamo trasferimenti a seconda dei gruppi: gli sport di
squadra viaggiano insieme e fanno gruppi grandi, mentre gli
atleti degli sport individuali vanno in gruppi di 4-5 e
prendiamo un minivan". E il mare? Richiestissimo, come pure il
centro di Napoli: "Se chiedono di fare una giornata al mare li
mandiamo a Capri - spiega - è vicina, è piccola e si gira a
piedi e ha un mare molto bello. I russi e molti Paesi di
quell'area hanno chiesto il mare. A Napoli gli atleti fanno tour
del centro, vanno al Cristo Velato e a vedere mostre nei Musei".
Ma c'è anche chi si è allungato fuori dalla Campania: "Alcune
squadre hanno chiesto di andare a Roma - conclude - in
particolare i ghanesi e gli indiani. Questi ultimi sono andati a
piazza San Pietro a vedere il Papa al balcone, mi hanno anche
mandato la foto". (ANSA).