(ANSA) - NAPOLI, 12 LUG - Un argento nella pallavolo
femminile: è il bottino azzurro di giornata alle Universiadi di
Napoli. Non è riuscita infatti l'impresa alle ragazze del
volley, piegate in finale dalla Russia 3 set a 1, di regalare un
oro al termine di una giornata povera di soddisfazioni per i
colori azzurri. Le ragazze di Paglialunga sono brave a rimettere
in piedi un match cominciato male, ma vengono meno nel terzo e
decisivo set quando non sfruttano il vantaggio e cedono 26-24. E
infine si arrendono nel quarto (25-21; 15-25; 26-24; 25-18).
L'Italia si consola con un argento (unica medaglia di giornata)
che porta a 39 il computo totale e scivola al sesto posto nel
medagliere subendo il controsorpasso di Russia e Corea.
Domani ci proverà la nazionale maschile di pallavolo a
vendicare le ragazze. Gli azzurri, battendo la Francia 3-0
(25-16, 25-21, 25-18), domani sera andranno a caccia della
medaglia d'oro nella finale contro la Polonia.
Finale anche per le ragazze della pallanuoto che, nella
semifinale giocata alla piscina Scandone (sold out sfiorato)
hanno battuto il Canada 15 a 7 e domani, sempre nell'impianto di
Fuorigrotta, affronteranno l'Ungheria (che ha battuto la Russia
16-14) nella finale per la medaglia d'oro.
Dopo i quattro ori conquistati nei giorni scorsi, l'atletica
azzurra non regala altre emozioni. Ha da recriminare Lorenzo
Perini che finisce ai piedi del podio nei 110 ostacoli, quarto
con il tempo di 13"50, staccato di un solo centesimo dal terzo,
il giapponese Izumiya. Dalle altre discipline arrivano solo
piazzamenti. Nei 5000 metri sesto posto di Maria Chiara
Cascavilla: per lei record personale (15'59"66). Nel salto
triplo chiude sesta Francesca Lanciano con 13.46. Solo nona
Ottavia Cestonaro con 13.32.
Ricco il programma di domani con gli azzurri che chiedono
nuove soddisfazioni e medaglie alle gare a squadre. Non solo
pallavolo con Italia-Polonia. Smaltita la delusione per la
sconfitta ai rigori col Giappone, l'Italia di Arrigoni sfida la
Russia domani all'Arechi per una medaglia di bronzo nel calcio
che sarebbe qualcosa più di un contentino. L'oro sarà una
questione tra brasiliani e giapponesi.
Chiede il sostegno dei tifosi Pietro Strada, ex giocatore
della Salernitana e papà di Filippo, uno dei giocatori della
squadra di Arrigoni. "Domani c'è in palio una medaglia - spiega
- e sono sicuro che i tifosi di Salerno non faranno mancare il
loro apporto agli azzurrini. L'Italia è stata brava a tenere
viva la partita - dice parlando della sfortunata semifinale
persa col Giappone -. Non li conoscevo. Mi era stato riferito
che era un'ottima squadra e che si preparavano da tempo per
queste Universiadi. E si è visto. Nell'arco della gara loro
forse meritavano. Ma siamo stati comunque capaci di reagire e
rimontare e questo dimostra che la squadra c'è. Poi certo i
rigori sono una lotteria". Conclude al settimo posto la propria
avventura la nazionale di calcio femminile grazie al successo
sul Canada 5-2.
Alessia Russo, infine, cerca gloria nella ginnastica ritmica
al Palavesuvio di Ponticelli. La 22enne toscana ha concluso oggi
l'All-Around, aggiudicandosi la qualificazione all'atto
conclusivo sia per la specialità al cerchio, in cui si è
classificata sesta col punteggio di 18.750, sia al nastro, terza
con 17.450. La ginnasta dell'Armonia d'Abruzzo tenterà il tutto
per tutto per recuperare terreno sulla russa Ekaterina
Selezneva, che sta dominando le classifiche. L'azzurra sarà
sostenuta dal tifo dell'impianto di Ponticelli che ha fatto
registrare il pienone per l'intero programma della ginnastica.
(ANSA).