(ANSA) - NAPOLI, 9 LUG - Universiade, Chiesa e videogame. Al
Main Press Centre della Mostra d'Oltremare, tra colleghi in
attesa delle competizioni ed entertainment vintage come il
jukebox dell'archivio storico della canzone napoletana, ci sono
gli Univergames, i campionati per videogiochi su PS4, proposti
dalla Valletta Institute assieme a IUDAV, università di Solofra
che ha ideato un corso di laurea in Arti Digitali, Animazione e
Videogiochi. Tornei di Tekken 7, Super Mario Bros, Team Racing
per i giornalisti in pausa da interviste e articoli ma anche per
atleti di Napoli 2019, come i tuffatori e i judoka, che tra
allenamenti e gare si sono presentati all'MPC per una sfida tra
smanettoni. Fondatore di Valletta Institute e IUDAV, nonché
animatore dei tornei all'MPC è un parroco, Don Patrizio Coppola:
"Tutto nasce dalla passione per i videogiochi, un'arte cui ho
voluto trovare una collocazione accademica, per creare
professionisti del settore che è in forte crescita".
L'obiettivo, entro un anno, è il campionato del mondo di e-sport
tra le università mondiali, mentre il CIO ha aperto
ufficialmente ai giochi elettronici come discipline agonistiche.