(ANSA) - NAPOLI, 17 GIU - L'ambassador di Napoli 2019,
Patrizio Oliva, ha incontrato stamattina i ragazzi dell'Istituto
Penale Minorile di Nisida; incontro organizzato nell'ambito del
protocollo d'intesa tra l'Universiade e il Centro per la
Giustizia minorile della Campania. Il campione di pugilato
partendo dal racconto della sua vita, iniziata in un quartiere
difficile di Napoli, ha parlato di come lo sport possa diventare
una forma di riscatto sociale.
"Lo sport insieme alla cultura sono due strumenti che possono
allontanarvi dalla cattiva strada. Trasformate questa condanna -
ha incalzato Oliva di fronte all'ascolto attento dei ragazzi -
in un punto di forza. Fate in modo che questo cambiamento
diventi per voi una sfida, da vincere. Nulla piove dal cielo ma
tutto va costruito, nel rispetto della persona e della legalità.
Solo così si diventa degli uomini veri". Oliva ha poi rivolto un
invito ai ragazzi: "Quando avrete finito di scontare la vostra
pena venite a trovarmi alla mia palestra: se verrete con la
psicologia giusta lo sport potrà aiutarvi a cambiare vita". Tra
i giovani che hanno partecipato all'incontro anche un quattro
volte campione italiano di pugilato nella categoria superwelter
che al termine dell'iniziativa ha abbracciato commosso Oliva.
"Per noi - ha affermato il direttore dell'Istituto minorile,
Gianluca Guida - è importante creare relazioni tra ragazzi e
personaggi che rappresentano istituzioni sociali e sportive, in
modo da farli sentire parte di una comunità di pari". In
quest'ottica il Comitato Organizzatore di Napoli 2019 darà la
possibilità ai minori dell'area penale di partecipare, con
accompagnatori, alla Cerimonia di apertura dell'Universiade il 3
luglio allo Stadio San Paolo e di assistere ad alcune gare e
allenamenti nei diversi impianti sportivi della regione in cui
si svolgeranno le gare dal 3 al 14 luglio.
(ANSA).