(ANSA) - NAPOLI, 25 NOV - "Una manovra sanitaria farlocca",
così il presidente dell'ordine dei medici di Napoli, Bruno
Zuccarelli - intervenendo all'Archivio di Stato al corso
"Epatologia nel terzo millennio" presieduto dal dottor Ernesto
Claar dell'ospedale evangelico Betania - ha definito ciò che si
sta attuando a livello centrale con immissione di fondi
"esclusivamente per l'energia. Ormai la sanità sta di nuovo
diventando un bancomat da cui prelevare esclusivamente. Speriamo
che il Parlamento, non il governo, sia attento ai nostri
bisogni, che non ci siano persone sorde e cieche".
E poi parlando dell'ospedale Betania e del reparto di
Epatologia, il presidente Zuccarelli ha detto: "Dobbiamo
prenderci cura dell'individuo e fare rete e sinergia come sta
facendo da anni il reparto di Epatologia dell'ospedale Betania".
"L'obiettivo è quello di lavorare insieme per migliorare sempre
la presa in carico del paziente epatopatico, comprendere quali
sono le priorità da affrontare per creare sempre più
integrazione tra territorio e sistema sanitario" su questo si è
soffermato proprio il dottor Claar.
Sul modello organizzativo dell'ospedale Betania ha parlato
Luciano Cirica, direttore generale dell'ospedale Betania. "Siamo
un modello organizzativo e sanitario virtuoso e apprezzato ma il
nostro ospedale è in sofferenza, il Covid è costato 10 milioni
di euro per gestire Covid e non Covid assieme. La qualità in
sanità costa. Ma ricordiamoci che non è un costo bensì un
investimento". L'avvocato Antonio Postiglione, direttore
generale della Tutela della Salute della Regione Campania, ha
sottolineato come "il fondo sanitario nazionale è costantemente
definanziato. La sanità continua ad avere come baluardi di
regolamentazione la spending review e i tetti di spesa per il
personale. Non possiamo più invocare chi si basa solo su
passione e sacrificio come visto in Covid, abbiamo criticità in
pronto soccorso. Almeno da 7 anni siamo in equilibrio di
bilancio in Regione Campania e non comprendo come si mantenga la
Campania ancora in un piano di rientro". Ugo Trama, responsabile
politiche del farmaco Regione Campania si è soffermato sulla
spesa sanitaria e sull'importanza della piattaforma Sinfonia
"che consente di avere dati in tempo reale per programmare
azioni da mettere in campo in tempi brevi sempre nella tutela
del paziente. Le risorse devono servire per rendere il sistema
sostenibile e sempre gratuito. La Regione Campania ha
finanziamenti per lo screening del sommerso, altro tassello
importante ". (ANSA).