(ANSA) - NAPOLI, 20 OTT - Parte da Napol la celebrazione
della ricorrenza di un dolce-rustico che compie 100 anni. L'idea
è di Antimo Caputo, ad del mulino di Napoli: "Abbiamo ideato un
contest rivolto a chi ama cucinare e preparare bontà. Noi siamo
molto attenti alle nostre tradizioni e al lavoro degli artigiani
che, da sempre, hanno profuso energie e idee per creare prodotti
tipici. Quella del Danubio è la rivisitazione di una specialità
d'oltralpe, diventata squisitamente napoletana e da qui diffusa
in tutt'Italia, grazie alla tipica esuberanza della creatività
partenopea" dice Caputo.
Dolce o salato, il Danubio a Napoli è un'istituzione: non c'è
festa, rinfresco o buffet che non lo preveda. Per celebrare il
centenario, Mulino Caputo lancia un social contest fotografico
(con ricetta acclusa) rivolto a quanti siano appassionati di
impasti, lievitazioni e arte bianca. Un contest ma anche un
riconoscimento a quel pasticcere, Giovanni Scaturchio, calabrese
di nascita, napoletano di adozione, che sposò una signora nativa
di Salisburgo. Fu proprio lei a portare in dote la ricetta di un
dolce boemo: il Buchteln, molto diffuso nella cucina austriaca e
in quella ungherese. Così, quando Scaturchio aprì la sua
pasticceria a Napoli nel 1920, lanciò le "Brioscine del
Danubio", con il tempo chiamate solo "Danubio".
La storia della cucina napoletana è ricca di revisioni,
riletture e reinterpretazioni di ricette arrivate, nel tempo, da
tutte le parti del mondo. E il Danubio non fa eccezione: in
città, accanto alla versione dolce, si sono imposti ripieni
rustici, che prevedono la presenza di formaggio, salame e
prosciutto, e che riscuotono grande apprezzamento.
Ma quale si preferisce? Quella dolce o quella salata? E qual
è la ricetta giusta? Per partecipare al contest occorre
pubblicare una foto della versione del Danubio, degli
ingredienti utilizzati e la relativa ricetta utilizzando
l'hashtag #danubio100 e #mulinocaputo. Fino al 20 novembre ci
sarà la possibilità di stare in primo piano sui canali social
del Mulino di Napoli. (ANSA).