(ANSA) - NAPOLI, 20 MAG - In attesa del ritorno all'attività
concertistica, la canzone napoletana trova nell'e-commerce una
prima risposta alla crisi da coronavirus: è online Napulitanata
Store, un negozio digitale che propone prodotti ispirati al
repertorio musicale partenopeo.
Promossa dall'associazione, che anima l'omonima sala da
concerto di piazza Museo, l'iniziativa vede protagonista un
gruppo di giovani creativi e artigiani, che hanno dato
letteralmente forma a versi e immagini di canzoni napoletane
famose.
I prodotti attualmente disponibili sono quindici e compongono
quattro differenti segmenti tematici. Come lascia intuire il
suo nome, la linea di moda e accessori "La Lazzarella" evoca la
canzone del duo Pazzaglia-Modugno e, più precisamente,
l'immagine di copertina dello spartito pubblicato nel 1957. È da
lì, infatti, che Assia Climaco è partita per creare il pattern,
naturalmente dominato da fiori blu, che caratterizza una
camicetta, una borsa e una shopper. La linea sarà sviluppata in
chiave femminile riprendendo altri brani dedicati a donne, per
esempio Reginella, Maruzzella e Cerasella.
I grandi classici dell'epoca d'oro sono invece al centro le
linee di t-shirt "A cartulina", curata da Alfredo Franciosa, e
"Canzoni illustrate", curata da Passioni Illustrate e
Napulitanata. Sono sette i modelli in vendita, che richiamano
evergreen come 'O surdato 'nnammurato e Funiculì funiculà.
Si intitola, poi, "Canzoni di rame" la linea curata da
BatùGioie che propone, appunto, gioielli in rame con riferimenti
alla musica popolare oltre che a canzoni classiche come 'A
sirena. Da segnalare, infine, anche la disponibilità di
cinquetipi di mascherine anti-contagiopersonalizzate con versi
di evergreen come "Anema e core" e "Santa Lucia luntana".
"Il lancio di un e-commerce rappresenta una delle prima
soluzioni digitali verso cui orienteremo la nostra attività.
Riteniamo che la canzone napoletana debba sfruttate tutte le
opportunità offerte dal web per progettare il proprio futuro"
hanno dichiarato Mimmo Matania e Pasquale Cirillo
dell'associazione Napulitanata.