(ANSA) - NAPOLI, 6 APR - L'esortazione a dedicarsi, in questo
periodo di quarantena che precede la Pasqua, alla preparazione
di pastiere, casatielli dolci e rustici e tortani fatti in casa,
è arrivata persino dal presidente della regione Campania,
Vincenzo De Luca. "Restate a casa e impastate", è questo il
consiglio che arriva da più parti. Un modo per esorcizzare la
paura, per trascorrere il tempo in maniera conviviale e per
mettere in tavola cibi sani della tradizione campana. Sui social
impazzano gare fotografiche sul tema, promosse da più
parti.Un'indagine della Nielsen, nota agenzia italiana che si
dedica a ricerche di mercato, qualche settimana fa comunicava i
dati relativi all'aumento delle vendite della farina nella GDO,
la grande distribuzione organizzata, che si attestava su un
+57,5%, oltre a segnalare l'esaurimento del lievito negli
scaffali. Dati addirittura superati, in queste ultime due
settimane, che hanno visto la vendita della farina, in
confezioni da 1 kg, raggiungere un + 200%. Effetto
dell'emergenza sanitaria che è intervenuta anche nella
composizione del carrello della spesa degli italiani. "Non è
solo la preparazione di una pizza, del pane o di un dolce"
aggiunge Antimo Caputo, Ad dell'omonimo Mulino di Napoli "quello
che sta avvenendo nelle case ha il sapore dell'aggregazione, di
un rinsaldarsi della comunità. Non potendo andare al
ristorante, nelle pizzerie, ci si confronta a distanza con un
pre e un dopo preparazione, postando ricette, filmando le
lavorazioni. Ha quasi lo stesso valore dello stare assieme che
si verifica con il pre e dopo partita di calcio. La pizza, il
tortano e le pastiere non sono solo una portata dei nostri
pranzi, ma rappresentano uno strumento attraverso il quale le
persone riducono virtualmente le distanze imposte dal Covid-19 e
cercano di stemperare le ansie legate a questo periodo, che ci
auguriamo passi presto. Intanto, restiamo a casa".