(ANSA) - AVELLINO, 23 MAR - Ufficialmente era una conceria,
di fatto una impresa "cartiera" che in meno di due anni avrebbe
emesso fatture per operazioni inesistenti per oltre venti
milioni di euro. In seguito a complesse indagini, coordinate dal
Procuratore capo di Avellino, Domenico Airoma, la Guardia di
Finanza ha sequestrato l'azienda che a Solofra, in provincia di
Avellino, avrebbe dovuto operare nel settore della concia di
pellami. Le Fiamme Gialle hanno scoperto che la gestione era
affidata ad una donna che faceva da prestanome mentre di fatto
veniva amministrata in modo occulto da un noto imprenditore del
settore a sua volta gravato da numerosi precedenti penali.
L'azienda, su disposizione del Gip del tribunale di Avellino, è
stata posta a sequestro preventivo ai fini della confisca e
affidata ad un amministratore giudiziario. Sequestrati anche i
conti correnti che erano nella disponibilità degli indagati.
(ANSA)