Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Monetizzavano" reddito di cittadinanza simulando acquisto carne

"Monetizzavano" reddito di cittadinanza simulando acquisto carne

Tre indagati per truffa a Napoli, ingente sequestro della GdF

NAPOLI, 05 luglio 2022, 10:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Monetizzavano il reddito di cittadinanza simulando l'acquisto della carne, che veniva pagata via POS con l'apposita carta prepagata dei titolari, e trattenevano per il disturbo, come "spese di commissione", una quota variabile tra il 10 e il 20 per cento. E' quanto ha scoperto il Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli che, al termine di indagini coordinate dalla Procura partenopea, ha sequestrato due complessi aziendali relativi all'attività commerciale di macelleria nonché di denaro contante per 92mila euro e titoli di credito (cambiali e assegni) nei confronti di tre indagati, indiziati dei reati di truffa aggravata ai danni dello Stato e di usura.
    Secondo gli inquirenti, infatti, i tre prestavano denaro pretendendo tassi usurai.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza