Era stata attaccata da tanti
gabbiani perdendo il controllo e precipitando nello specchio
d'acqua antistante i Bagni Tina e i Bagni Rosita alla Marina di
Cassano di Piano di Sorrento, a poca distanza dalla costa. Ma
la poiana, con il piumaggio bagnato, è riuscita a raggiungere
la riva, benchè stremata. Per sua fortuna la scena è stata
vista da un volontario del WWF che ha immediatamente
prelevato l'animale per prestargli le prime cure e valutare con
gli esperti il suo stato di salute. Dopo una notte di degenza la
Poiana si è ripresa perfettamente. Alimentata è stata
rilasciata nel fondo sulla falesia del Pizzo, un luogo ideale
per questo meraviglioso rapace. Purtroppo per le norme
anti-covid, essendo in zona rossa, non è stato possibile rendere
partecipe la cittadinanza. La poiana ha immediatamente ripreso
il volo. "Un grazie di cuore a tutti i nostri volontari,
simpatizzanti e attivisti con i quali da sempre condividiamo
l'amore per questi animali. Speriamo di continuare ad ammirarli
in volo e nel loro habitat. Resta il ricordo dello sguardo di
questi animali selvatici, che sembrano chiedere il nostro aiuto,
nei momenti del soccorso" ha dichiarato Claudio '?Esposito
responsabile WWF Tirreno
Questa zona della Costiera sorrentina è sulle rotte di
migrazione dell'avifauna. In primavera è tutto un "vociare e
volare" di uccelli. E' proprio negli anfratti della roccia
tufacea che nidificano da sempre rondoni, balestrucci, rapaci
diurni e notturni, corvi, cornacchie, tortore, gabbiani, oltre
ad una moltitudine di altri uccelli che da secoli, nella
rigogliosa macchia mediterranea a strapiombo sul mare, trovano
riparo, cibo e luogo idoneo alla riproduzione.
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