(ANSA) - SAN FELICE A CANCELLO (CASERTA), 01 OTT -
"Presidente ci sentiamo soli, non lasciateci". Così alcuni bimbi
disabili dell'istituto 'Francesco Gesuè' di San Felice a
Cancello (Caserta) si sono rivolti al premier Giuseppe Conte, in
visita oggi, insieme col ministro dell'Istruzione Lucia
Azzolina. Gli alunni lamentavano la mancanza di insegnanti di
sostegno; al momento all'istituto comprensivo mancano sei
docenti per il sostegno, tre alla primaria e tre alla
secondaria. "Arriveranno le risorse che mancano" assicura il
dirigente scolastico Teresa Mauro, che poi annuncia che "oggi
sono arrivati i primi banchi monoposto e che nei prossimi giorni
ci verrà consegnato il resto di quelli richiesti".
È stata proprio la Mauro, con le lacrime di disperazione
versate dopo l'atto vandalico che colpì venti giorni fa uno dei
sei plessi che compongono il Francesco Gesuè, ad attirare
l'attenzione del ministro Azzolina, che, informata della vicenda
da un funzionario del Miur originario di San Felice a Cancello,
telefonò alla preside per manifestarle vicinanza, e il giorno
dopo dispose l'invio di 30mila euro per la messa in sicurezza;
quei fondi sono serviti per mettere le grate alle finestre e
piazzare le telecamere esterne al plesso vandalizzato,
denominato "Don Milani", e agli altri cinque plessi del
Francesco Gesuè. "È stata una visita bellissima ed emozionante -
racconta la Mauro - Conte si è spogliato dei panni istituzionali
comportandosi con i ragazzi come un papà".
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