"Braccianti agricoli esclusi dalla
proroga del bonus di 600 euro per i mesi di aprile e maggio, se
l'indiscrezione fosse confermata - affermano Giovanni Sgambati e
Emilio Saggese, rispettivamente segretari di UIL e UILA Campania
- sarebbe una vera ingiustizia nei confronti di questa categoria
di lavoratori".
"Sono 70 mila i braccianti in Campania, una delle categorie e
dei settori più colpiti dalle conseguenze della pandemia.
Secondo delle indiscrezioni i braccianti sarebbero esclusi dal
nuovo decreto di maggio e, quindi, a loro non spetterebbe il
sostegno al reddito. Sarebbe un paradosso amaro, dicono Sgambati
e Saggese, se ai datori di di lavoro e ai notai spettasse il
sostegno e agli operai agricoli no"
L'appello di Sgambati e Saggese è rivolto ai deputati e ai
senatori campani "affinché una simile ingiustizia non si
verifichi ai danni di una categoria debole e messa già in
ginocchio".
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