Arriva una "panoramica sui recenti
provvedimenti che hanno modificato (e completato) il quadro
normativo, e uno spaccato sui problemi di attuazione della
regione meridionale che, per prima, ha visto approvare il
proprio piano": il Consiglio e la Fondazione nazionale dei
commercialisti hanno curato il documento 'Zone economiche
speciali (Zes) e zone logistiche semplificate. Elementi per una
valutazione di impatto economico - sociale', ponendo al centro
della ricognizione il caso della Campania, che "ha visto la
'Zes' approvata con decreto della presidenza del Consiglio dei
ministri dell'11 maggio 2018". Lo studio, fanno sapere i
professionisti, "si sviluppa analizzando 'in primis' l'economia
del mare", e a seguire si concentra su come "il post-emergenza
Covid-19 potrebbe portare ad una crisi del circuito di scambi
globale a vantaggio di una rinnovata centralità del Mediterraneo
e del Sud Italia". L'intero focus è scaricabile online su
www.fondazionenazionalecommercialisti.it.
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