ANSA) - ROMA, 15 GIU - I militari del Comando Provinciale della
Guardia di Finanza di Roma hanno arrestato due persone coinvolte
nel contrabbando di oltre 30.000 litri di gasolio, sequestrati
insieme all'autocisterna, provenienti dalla Polonia. Denunciato
all'Autorità Giudiziaria un'altra persona per concorso. I due,
colti in flagranza dai Finanzieri durante le operazioni di
travaso del carburante, sono stati arrestati e portati al
carcere di "Regina Coeli". Infine, è stata denunciata per
concorso nel reato di contrabbando anche la proprietaria
dell'area commerciale. Nell'indagine coinvolto un
quarantaseienne di Napoli, intento a predisporre la
documentazione giustificativa del prodotto petrolifero appena
arrivato con un'autocisterna e ad avviare le operazioni per il
trasbordo dello stesso. Gli accertamenti hanno permesso di
rivelare che il prodotto contenuto nell'autobotte non fosse olio
lubrificante, come falsamente riportato sui documenti che aveva
al seguito l'autista, ma era gasolio di contrabbando.
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