Si è avvalso della facoltà di non
essere interrogato Luca Materazzo, unico imputato nel processo
sull'omicidio del fratello Vittorio Materazzo, l'ingegnere
assassinato con decine di coltellate la sera del 28 novembre
2016, davanti la sua abitazione di Maria Cristina di Savoia, a
Napoli.
Durante la brevissima udienza nell'aula 115 della terza Corte
d'Assise, il presidente Giuseppe Provitera ha rigettato la
richiesta di perizia psichiatrica presentata diverse udienze fa
dalla difesa, all'epoca rappresentata dall'avvocato Francesco
Longhini. Attualmente Luca Materazzo, che nel corso del
procedimento giudiziario ha cambiato una quindicina di legali, è
difeso dagli avvocati Alessandro Motta e Concetta Chiricone. Il
prossimo appuntamento è per il 9 aprile, per la requisitoria del
pm Francesca De Renzis.
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