"L'attenzione verso i conti
caratterizza la nostra azione sin dal mio primo mandato alla
guida dei questo ente camerale. Non è solo una questione
formale, bensì sostanziale. Chiarezza, trasparenza delle
procedure e massima apertura costituiscono il perimetro dentro
il quale si muove la nostra governance. Ecco spiegato il motivo
della mia volontà di spingere sull'acceleratore della
digitalizzazione". Lo ha detto Klaus Algieri, presidente della
Camera di Commercio di Cosenza, in occasione del Parlamento
delle imprese e alla presenza di Angelo Buscema, presidente
della Corte dei conti, impegnato in una lectio magistralis.
A moderare la giornata di alta formazione è stata Erminia
Giorno, segretario generale della Camera di Commercio di
Cosenza. Sono intervenuti: il prefetto di Cosenza, Paola
Galeone; il governatore della Calabria, Mario Oliverio e il
sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. Erano presenti autorità
civili e militari, presidenti e rappresentanti delle
associazioni di categoria e degli ordini professionali.
"L'Alta formazione per imprese, Pa e ordini professionali è
uno dei fattori - ha aggiunto Algieri - che consente una
crescita diffusa della conoscenza. Grazie al presidente Buscema
abbiamo tutti approfondito temi e contenuti essenziali nelle
dinamiche della Pubblica Amministrazione. Perché una delle
caratteristiche principali di #OpenCameraCosenza, la filosofia
alla base del #ModelloCameraCosenza, è proprio l'ascolto".
"Dai conti - ha affermato il presidente Buscema - siamo nati.
Non sono aridi numeri ma strumenti della democrazia". Il
presidente Buscema, durante la lectio magistralis, ha ripercorso
un cammino teorico che affonda le radici nel pensiero
dell'antica Grecia. Buscema ha poi spiegato la natura delle
Camere di Commercio: "Hanno una struttura anfibia, tra pubblico
e privato. Il diritto camerale, punto di riferimento delle
entrate - ha sostenuto - è anche il diritto delle imprese a
sapere come sono impiegate le risorse. Si tratta di un'attività
pubblica che deve essere rendicontata rispetto alle categorie
economiche e che deve dar conto dei risultati ottenuti e dei
mezzi impiegati".
"Il Parlamento delle imprese della Camera di Commercio di
Cosenza - riporta un comunicato - ha lo scopo di accorciare le
distanze tra gli imprenditori, che rappresentano i primi
protagonisti del tessuto economico, e quelle istituzioni che
sullo sviluppo economico del territorio devono concentrare tutti
i loro sforzi".
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