Il Magliocco Dolce è stato
ufficialmente iscritto nel registro nazionale varietà di vite
con la pubblicazione del "Decreto 23 Maggio 2019" del Ministero
Delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali E Del Turismo
sulla Gazzetta Ufficiale del 7 giugno 2019.
"Un obiettivo raggiunto - ha affermato il presidente della
Camera di Commercio di Cosenza Klaus Algieri - seguendo una
logica fondamentale per la crescita del territorio. La
condivisione e la sinergia tra istituzioni, imprese, università,
associazioni di categoria sono elementi che generano effetti
positivi. Nel caso specifico, abbiamo lavorato per garantire
alle imprese che hanno investito e intendono investire su questo
particolare e prezioso vitigno autoctono la possibilità di
utilizzare una denominazione ufficiale. Consumatori e mercati
sempre più attenti ai marchi, alla provenienza, ai territori
valuteranno positivamente questo risultato ottenuto".
Il risultato raggiunto grazie al sostegno della Camera di
Commercio di Cosenza è il frutto della collaborazione ormai
consolidata tra diversi enti. Le attività iniziate nel 2016,
infatti, hanno visto il coinvolgimento del Consorzio di tutela
della DOP Terre di Cosenza, del Centro di Ricerca
Sperimentazione e formazione in agricoltura "Basile Caramia",
del Sinagri spin-off dell'Università degli Studi di Bari,
dell'A.R.S.A.C. Azienda Regionale per lo Sviluppo
dell'Agricoltura in Calabria, e delle associazioni di categoria
che hanno sostenuto in maniera importate le attività in seno al
Ministero competente. Importante, inoltre è stato il sostegno
dato dal Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria. Con
questo decreto ed altri già pubblicati in Gazzetta Ufficiale e
che riguardano le produzioni di qualità del Cosentino si
chiudono le principali questioni legate alla tutela delle
varietà autoctone ad alto potenziale economico che duravano
oramai da più di mezzo secolo.
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